Le seppioline in zimino sono preparate ispirandoci ad una tradizionale ricetta ligure-toscana, con biete e sugo di pomodoro, perfette per farci la scarpetta!
Tempo fa, mi trovavo in una trattoria tipica nella mia città ligure del cuore, per cenare in compagnia di mio marito.
Avevo ordinato uno dei miei piatti preferiti, i pansoti al sugo di noci ai quali non so resistere…si, lo so, non sono propriamente light, ma ogni tanto si deve pur peccare!
I miei vicini di tavolo avevano appena ordinato un piatto che mi incuriosiva e non poco, così, quatta quatta mi sono messa in osservazione e, quando è arrivato il piatto ne sono rimasta rapita.
Parliamo proprio delle seppie in zimino, che hanno riempito l’aria di un profumo irresistibile e che mi hanno fatto subito pensare: la prossima volta le provo!
Recentemente, passando al banco del pesce del super, ed avendo visto delle belle seppioline fresche e sode immediatamente mi si è accesa la lampadina di Archimede pitagorico….
…e se provassi a farle io a casa, queste deliziose seppioline in zimino?!
Detto fatto; le ho subito comprate e con esse tutti gli ingredienti per preparare questo piattino facile e saporitissimo, tipico della tradizionale cucina ligure e toscana.
Beh, che dirvi?!
Qui l’hanno spazzolato!
Ammetto che io con il pesce sono una mezza frana; lo cucino poco e non lo amo da impazzire.
Forse ciò è dovuto alle mie origini lombarde, che mi portano a prediligere principalmente la carne; certo è che anche io ho gustato questo secondo piatto, che rifarò ancora ed ancora.
Troppo buono!
Ho trovato diverse ricette in rete, ma io mi sono affidata a questa qui…
L’ho trovata davvero perfetta per i nostri gusti, semplice da realizzare, saporita al punto giusto e incredibilmente adatta ad una scarpetta mondiale!
(si, lo so, in realtà non è concepita dal galateo, ma come si fa a resistere con tutto quel sughetto?! Mmmmmm….)
Tornando a noi, questa ricetta è molto diffusa sia in Liguria che in Toscana…
L’origine del termine zimino ha varie interpretazioni e un’origine incerta, ma viene utilizzato anche per altre pietanze che hanno come ingrediente principale ceci, baccalà o moscardini, per esempio.
Tipiche di questa preparazione sono l’aggiunta di verdure a foglia, bietole ma anche spinaci (come nel mio caso), e una cottura a fuoco dolce che restituirà un risultato finale dalla consistenza densa e corposa.
Io, proprio per questo motivo, ho cotto le mie seppioline in zimino con la pentola slow cooker!
Seppioline in zimino ricetta tradizionale
Equipment
- pentola multifunzione – funzione slow cooker
Ingredienti
- 700 g seppioline fresche o surgelate
- 400 g erbette o spinaci freschi già lavati e mondati
- 350 g passata di pomodoro
- 40 g vino bianco secco
- 2 carote
- 2 rametti maggiorana fresca
- 1 gambo di sedano
- 1 spicchio aglio
- 1 cipolla bianca
- q.b olio extravergine d'oliva
- q.b sale e pepe nero
Istruzioni
- Tritare finemente al coltello la cipolla, il sedano e le carote.Tagliare a pezzetti le foglie di erbette o spinaci, sciacquare sotto l'acqua corrente le seppioline e poi asciugarle un poco con carta cucina.
- Nella slow cooker mettere un goccio d'olio e lo spicchio d'aglio; accenderla ed impostare la funzione rosolatura.Rosolare lo spicchio per alcuni minuti e appena si dora, eliminarlo; unire il trito per il soffritto e continuare a rosolare per circa 8 minuti.
- Unire le foglie di erbette o spinaci, facendole appassire (sempre con la funzione rosolatura) per circa 5 minuti; aggiungere poi le seppie e sfumare col vino bianco, sempre con la funzione rosolatura attiva.Una volta che il vino sarà evaporato, unire la passata di pomodoro e mescolare bene il tutto; aggiustare di sale e pepe a piacere, aggiungere le foglioline di maggiorana e a questo punto inserire la funzione slow cooker.La multicooker good to go ha la possibilità di utilizzare due funzioni, una di cottura più lunga e meno potente, e un'altra leggermente più potente ma più corta: io ho preferito questa, di quattro ore.
- Ogni ora circa, ho aperto un po' il coperchio per mescolare il tutto, poi richiuso e lasciato di nuovo cuocere tranquillamente; qualora il sughetto dovesse asciugarsi troppo, unire un goccio di acqua (non deve rimanere però liquido, ma cremoso e ben amalgamato con le verdure e il pesce).
- Trascorso il tempo di cottura (ci possono volere anche tre ore e mezza, tenete d'occhio!) spegnere la pentola multicooker, servire in tavola accompagnando con abbondante pane a fette per fare la scarpetta!
Note
Servire caldissime; se avanzano, conservare in frigo per un paio di giorni massimo e riscaldare al momento di servire. E’ possibile anche usare seppie grandi, facendole a striscioline larghe un dito.
Ho voluto provare a cuocere questa ricetta con la mia Multicooker Good to go di Russell Hobbs; ho utilizzato la funzione di cottura lenta (slow cooker) e devo dire che sono venute favolose.
La particolarità di questa pentola è che, anche nella cottura slow, è possibile scegliere due modalità; io ho messo su le mie seppioline la mattina presto, e mentre facevo mille cose, lei cucinava per me….
…all’ora di pranzo, ecco che tutto era pronto e non mi è rimasto altro che tagliare a fette un bel filoncino di pane e mettere tutto in tavola, fra la gioia dei presenti!
Inutile dire che questa pentola è un vero gioiello; cucina mille cose in maniera facile ed intuitiva e che dire: se riesce ad usarla una pasticciona come me, beh…può farlo davvero chiunque.
Può rosolare, arrostire, cuocere a vapore, con lenta cottura, cuocere riso e risotti, bollire, cuocere sottovuoto e tenere in caldo poi ogni cosa….più di così non si può!
Cercate altre ricette realizzate con la cottura lenta-slow cooker?
Ecco qualche idea sul blog…
Questo spezzatino di maiale ad esempio.
O ancora il bollito con il brodo di carne, base importante per zuppe, risotti e vari piatti…
Largo come sempre alla fantasia in cucina!
Ora vi saluto e vi auguro una serena giornata, di sole cose belle!
A presto
8 commenti
Adoro questa ricetta e la preparo spesso nel Bimby 😛 mi hai fatto venire una gran voglia!
Allora mettiti all’opera….secondo me piaceranno tanto anche al piccolo di casa 😉
baciotti e buon we
io amo le zuppe con quel bel sughetto saporito in cui tuffare chili di pane 🙂 una volta avevo provato una ricetta dei ceci in zimino, non sapevo si facessero anche le seppioline. Sembra davvero ottima
Si si, c’è anche questa versione qui….che ti assicuro è assolutamente da provare!
Un grande abbraccio e buona serata
WOW! Simo, è favoloso questo tegamino con le seppioline …. e il sughetto che invoglia alla scarpetta è una colossale goduria… Già, quando si mettono le gambe sotto la tavola ben imbandita di piatti ghiotti e irresistibili, peccare è un dovere. Ahahah. E dai, si vive una volta sola, godiamoci le mille e più ricette golose che si hanno a disposizione, senza patemi d’animo. La dieta si programma il lunedì per… non seguirla mai…Ih ih oh…. un abbraccio a tutti voi e una carezza a Hunfry. 🐶 ♥️
Eh sì, quoto tutte le tue parole!
Ormai la dieta per me è un miraggio….continuo a lievitare e ho perso le speranze.
Ti abbraccio forte forte e ti auguro una buona serata <3
Cara Simo, con grande piacere torno a leggerti e questa ricetta mi incuriosisce molto. Adoro le seppioline ma le ho sempre e solo abbinate ai pisellini primavera!
Proverò questa variante.
Un abbraccio Susanna
Ciao carissima, spero tutto bene…anche io di solito faccio seppioline coi piselli, ma credimi, questa versione in zimino mi ha davvero conquistata!
E’ assolutamente da provare 😉
Buona serata un abbraccio <3