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Scudo di San Michele Arcangelo

Scudo di San Michele Arcangelo

Simona Milani
Lo scudo di San Michele Arcangelo è un pane votivo semi-dolce tipico della Valtellina, suddiviso in spicchi e con all’interno un fico secco.
Preparazione 20 minuti
Cottura 20 minuti
Tempo di lievitazione 3 ore
Tempo totale 3 ore 40 minuti
Portata brunch, Colazione, lievitato
Cucina Italiana, tradizionale
Porzioni 7 porzioni

Equipment

  • planetaria- impastatrice

Ingredienti
  

  • 200 g farina 00
  • 125 g farina manitoba
  • 100 ml acqua naturale
  • 30 g zucchero
  • 80 ml latte
  • 15 g lievito di birra in panetto
  • 2.5 g sale fino
  • 1 fico secco
  • q.b latte e zucchero in granella per la superficie

Istruzioni
 

  • Mescolare le farine insieme allo zucchero nella planetaria.
    In una ciotola sciogliere il lievito di birra nel latte appena intiepidito, mescolare e lasciar riposare 5 minuti.
  • Versare nella planetaria insieme alle farine il latte con il lievito, l'acqua, aggiungere anche il sale fino ed iniziare ad impastare col gancio apposito per diversi minuti, finché il composto si incorderà al gancio e diventerà liscio e morbido.
    Formare una palla ed adagiarla in un'altra ciotola capiente a lievitare, coperta con pellicola alimentare; dovrà raddoppiare, a me ci son volute circa due ore.
  • Una volta trascorso questo tempo, riprendere l'impasto, lavorarlo un poco su una spianatoia leggermente infarinata e fare qualche giro di pieghe a libro.
    Dare la forma di un salsicciotto e dividerlo in sette parti il più possibili uguali e dello stesso peso.
  • Con ogni pezzo di impasto formare una pallina, e in una di queste adagiare nel centro il fico secco, chiudendola ben bene nella parte di sotto (per una migliore forma tonda, rotolare le palline sulla spianatoia con delicatezza).
    Ricoprire con carta da forno una teglia del diametro di 24 cm, facendola ben aderire; posizionare le palline all'interno di essa dando la forma di un fiore, ovvero una al centro e le altre intorno, tenendole un poco distanziate fra loro.
  • Coprire con un canovaccio e far lievitare per un'altra oretta circa; le palline lievitando si gonfieranno ancora un poco e si avvicineranno fra loro.
    Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 180° con funzione statica.
  • Quando lo scudo è ben lievitato, spennellarlo con il latte e spolverizzarlo di abbondante granella di zucchero.
    Infornare e cuocere per una ventina di minuti; deve dorarsi ma non troppo: in questo caso coprire con carta di alluminio. Una volta cotto, sfornarlo e toglierlo dalla teglia con la carta forno, lasciandolo raffreddare completamente su una gratella.

Note

  • Ricetta presa dal Sito Bontàlandia ( a sua volta presa dal sito Fata Morgana)
  • Lo scudo si conserva per un giorno, massimo due, morbido, se tenuto dentro ad un contenitore ben chiuso.
  • La ricetta originale prevedeva il lievito madre; io ho il Licoli, ma ultimamente non è molto attivo, così ho preferito utilizzare il lievito di birra.
Keyword pane, scudo di san michele