Go Back
Fave dei morti per Ognissanti

Fave dei morti per Ognissanti

Simona Milani
Le fave dei morti per Ognissanti sono dei piccoli biscottini tipici dell’area laziale a base di mandorle, consumati per commemorare i defunti
Preparazione 25 minuti
Cottura 15 minuti
Portata biscotti, dolce, idea regalo
Cucina dolce, Italiana, tradizionale
Porzioni 1 teglia

Equipment

  • forno

Ingredienti
  

  • 100 g farina di grano tenero
  • 200 g mandorle dolci senza pelle
  • 1 uovo
  • 100 g zucchero
  • 1 limone non trattato
  • 1/2 bicchierino grappa o acquavite
  • 1 noce burro

Istruzioni
 

  • Pestare nel mortaio le mandorle (questo procedimento evita che l'olio esca dal seme) o in alternativa si possono anche frullare a bassa velocità, facendo attenzione a non ridurle in poltiglia.
    Versarle in una ciotola ed aggiungere lo zucchero, il burro morbido, la scorza di mezzo limone grattugiata, l'uovo sbattuto e pian piano unire la farina.
    In ultimo, sempre mescolando, unire la grappa.
  • Si deve ottenere un impasto sodo e malleabile; formare dei rotolini dello spessore di un dito e tagliarli col coltello ottenendo dei pezzetti in una misura di circa 1 cm e 1/2.
    Arrotondarli un poco, devono ricordare le fave; adagiarle su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno pre-riscaldato a 180° per circa 15 minuti con funzione statica, facendo attenzione che non si dorino troppo e che non si brucino.
  • Una volta cotte, togliere la teglia dal forno e disporre le fave su una gratella per farle raffreddare.
    Servirle con vino dolce.

Note

  • Si conservano per anche più di una settimana se tenute in una scatola ermetica ben chiusa o in un sacchetto di cellophane sempre chiuso ed al riparo dall'umidità.
  • Servirle con vino dolce o vino liquoroso.
  • Perfette anche da regalare.
  • Ricetta presa dal libro Dolci delle feste di Slow food editore
Keyword fave, fave dei morti, ognissanti