Home Pani e lievitati con lievito naturale, di birra, e macchina del pane Panbrioche con pasta madre alle uvette, senza uova e latticini

Panbrioche con pasta madre alle uvette, senza uova e latticini

di pensieriepasticci
panbrioche con pasta madre

Questo panbrioche con pasta madre, realizzato senza latticini nè uova, rimane sofficissimo e goloso, perfetto per colazione.

Forse non ho avuto modo di dirvi, in questi ultimi tempi, che ho scoperto essere altamente intollerante al lievito di birra, alle uova, alle nocciole ed al cioccolato.
In merito agli ultimi due…vabbè…
…certo, non è facile rinunciarvi ma io ci riesco benissimo, posso davvero farne a meno senza il minimo problema ( a parte quando mi sento un po’ giù ed arriva prepotente la voglia di crema alla nocciola, uhm…).
Discorso a parte meritano le uova e il lievito di birra:
…le prime io le ho sempre letteralmente adorate…a parte il mangiarle in frittata o al tegamino, vengono impiegate un po’ dappertutto come addensante in dolci, creme, salse, io le uso anche nei ripieni delle torte salate, nelle polpette, insomma vi dico: per me è dura.
Con il lievito è ancora un’altro discorso: sono riuscita con la pasta madre (e qui devo dire ancora grazie alla mia arzillissima Gina!) a sbizzarrirmi in lievitati, pani, focacce e quant’altro…mi mancava la sperimentazione dolce, ma ci sono riuscita egregiamente e questa ricetta ne è la prova.
Qui è doveroso ringraziare Nonna Paperina (Tiziana): sul suo sito specializzato per chi ha intolleranze alimentari,  trovo sempre tante idee per chi come me ha problematiche alimentari di vario genere, e questa ricetta che oggi vi mostrerò, arriva proprio da qui, realizzata da Paola (grazie anche a te, di cuore!).
E’ un panbrioche con pasta madre soffice, goloso, speciale per la colazione ma anche per la merenda, leggero e “senza”quanto basta per essere perfetto! (senza uova e latticini…insomma, che volere di più?!)
Noi l’abbiamo immediatamente amato, e presto ho intenzione di sperimentarne una versione integrale o semi integrale, stay tuned… 😉

 

Panbrioche con pasta madre 3

panbrioche con pasta madre

 

Avevo in casa delle uvette bionde giganti e non ne ho usate molte, la prossima volta le ometterò del tutto perchè era squisito, si, ma credo che senza sarebbe stato ancora meglio, perfetto per essere spalmato con miele, marmellata o confettura…mmmm….
Insomma, la prima versione è piaciuta alla stra grande e mi ha dato un’immensa soddisfazione, ora proverò magari con del kamut, o farro, o…beh, vi terrò aggiornati.
Intanto iniziate a godervi questa delizia; ho utilizzato al posto del latte, una bevanda vegetale di Matt ai tre cereali (riso, orzo e avena), che ha dato un gusto davvero speciale al mio meraviglioso panbrioche, ma va benone anche del latte di soia, di riso, insomma quello che vi va ed è più consono ad una vostra eventuale intolleranza o allergia.

 

 

Panbrioche con pasta madre 1

 

 

Ora passo a raccontarvi la ricetta, che, come dicevo è di Paola; ho apportato qualche piccolissima modifica in corso d’opera, qui potete vedere la versione originale.

 

 

Panbrioche con pasta madre 2

Print Recipe
Panbrioche con pasta madre alle uvette, senza uova e latticini
un panbrioche sofficissimo e goloso, che allieterà piacevolmente le vostre colazioni
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 40 minuti
Tempo Passivo 10 ore lievitazione
Porzioni
porzioni
Ingredienti
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 40 minuti
Tempo Passivo 10 ore lievitazione
Porzioni
porzioni
Ingredienti
Istruzioni
  1. Con l'impastatrice in funzione sciogliere la pasta madre nella bevanda vegetale tiepida (potete usare anche un frullatore ad immersione a bassa velocità). Unire poi il miele, lo zucchero, l'olio e metà farina setacciata col pizzico di sale, inziando ad impastare e man mano aggiungendo la farina mancante; bisogna ottenere un impasto morbido.
  2. Lavorare l'impasto per alcuni minuti, poi lasciarlo nella ciotola dell'impastatrice, coprirlo e metterlo a lievitare in un luogo fresco; io ho preparato tutto la sera prima di andare a letto, poi ho lasciato lievitare tutta la notte in cantina e al mattino ho ripreso l'impasto che nel frattempo era raddoppiato.
  3. Unire le uvette ammollate e strizzate, impastare ancora un poco e dare la forma al panbrioche, dividendo l'impasto in tre parti. Fare tre palle di impasto della stessa dimensione e metterle una vicina all'altra per la seconda lievitazione dentro ad uno stampo da plumcake leggermente unto d'olio o rivestito di carta forno
  4. Far gonfiare per alcune ore dentro al forno spento ma con la luce accesa, in modo da raddoppiare ancora il tutto, poi spennellare con del latte e cuocere in forno caldo a 180°per circa una quarantina di minuti. Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.
Recipe Notes
  1. Squisito a fette con un velo di confettura, marmellata o miele!
By Nonnapaperina - Ricetta di Paola Savi

 

 

 

Panbrioche con pasta madre 5

 

Ed ora, con queste immagini che mettono fame solo a guardarle, vi lascio augurandovi una serena colazione, merenda, insomma quel che vi pare…io scappo ahimè, a fare un po’ di pulizie..
….qualcuno vuol venire a darmi una mano?!
Scommetto di no…

A prestissimo, vi aspetto!

Simona

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38 commenti

Luisa-mamilu 25 Maggio 2016 - 9:27

Ciao Simo mi spiace per le tue intolleranze ma vedo che tu non ti demoralizzi e cerchi il modo giusto di reagire cercando valide alternative. Brava! Sai che a me il pan brioche classico non piace, proprio perché troppo ricco e preferisco ad esempio una semplice fetta di pane tostato. Questa tua versione alleggerita e’ davvero perfetta e con l’aspetto “cicciotoso” di quello classico.
P.S.: ho in forno la focaccia con lievito madre, la prima mia, e invece della salvia ho usato il rosmarino. Oggi merenda pronta per i miei nanetti. Grazie e buona giornata. Baci Luisa

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pensieriepasticci 25 Maggio 2016 - 21:39

Credo che alla fine sia il giusto modo di prendere di petto le cose…se ci si abbatte è finita…bisogna combattere, sempre, finchè si può.
Questo pan brioche è davvero speciale, credimi lo devi provare e son sicura piacerà anche a te!
fammi sapere se poi ti piace la focaccia e come ti è venuta, ok?! Sono curiosa…un bacione cara a te e ai tuoi pargoli

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Seddy 24 Maggio 2016 - 16:17

Ciao Simo! Adoro ogni tipo di panbrioche, il tuo con la pasta madre è molto sano e genuino, anche l’aspetto è invitante. Poi, con o senza uvetta di sicuro sarà buonissimo!!!
Un abbraccio, a presto!

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pensieriepasticci 24 Maggio 2016 - 21:17

Grazie di cuore cara, provalo…ti piacerà! Un abbraccio grande grande a te

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tizi 24 Maggio 2016 - 14:50

con un pane così soffice la giornata sì che inizia al meglio! ne vorrei un po’ per spalmarlo di burro e marmellata domattina… posso rubarne qualche fetta? 😉 brava simo!

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pensieriepasticci 24 Maggio 2016 - 21:29

ma certo, ruba, ruba pure ;)…è buonissimo!
Un abbraccio e buona serata

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Mile 24 Maggio 2016 - 14:26

Acc…non facile davvero. Per quel poco che ti conosco leggendoti, mi sembra proprio che affronterai la ricerca di strade alternative con determinazione, curiosità e entusiasmo (anche se immagino non sarà semplice).
Il lievitati…adorabili! Grazie a te, a Nonna Paperina e Paola

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pensieriepasticci 24 Maggio 2016 - 14:49

eh si, semplice non è…ci proverò!
Grazie, un abbraccio grande grande

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enrica 24 Maggio 2016 - 13:29

Bellissima ricetta per le intolleranze ad uova e lattiìcini di mio figlio ma, non posseggo lievito madre, e per ora non ha problema con i lieviti. Non la faccio o mi consigli qualche altro lievito?? Grazie mille Enrica

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pensieriepasticci 24 Maggio 2016 - 13:57

Buongiorno Enrica, nessun problema, basterà usare una bustina di lievito secco di birra (quello per le pizze intendo!) in questo caso basterà far lievitare alcune ore ( e non tutta la notte come ho fatto io!) finchè non raddoppierà e poi un’oretta scarsa dentro allo stampo da cake. Prova e fammi sapere! Un caro saluto
P.s: sai che esiste anche il lievito madre secco? Io lo vedo sempre al super 😉

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Silvia Brisi 23 Maggio 2016 - 22:19

E’ davvero invitante Simo!! Bello alto e sofficioso, bravissima!!
Buona settimana!!

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pensieriepasticci 24 Maggio 2016 - 8:12

Grazie stella, un baciotto e buonissima giornata

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Ivana 23 Maggio 2016 - 21:20

Dolce Simo, non parlarmi di intolleranze o allergie… un gran casino!!!!
hai sfornato una ricetta stupenda…come sempre, solo a vedere le foto viene una gran voglia di spalmarci su una buona marmellata, magari home made e di addentarla..bravissima.
Un mega abbraccio e buona settimana

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 22:30

Si infatti, tu ne sai qualcosa, vero?!
Son contenta che ti piaccia questa mia ricettina, grazie mia cara perchè non ti dimentichi mai di me e sei sempre rpesente anche solo per un saluto!
Un bacione grande

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Federica 23 Maggio 2016 - 20:49

Ohi Simo, che sfiga ? Tanto tanto potrei reggere intolleranza a frutta secca e cioccolato ma alle uova…aiutooooooo! E non solo per i dolci, le amo in generale. Fin da piccola, se volevi farmi felice bastava un panino con la frittata o un uovo sodo.
Anche senza uova però questa brioche sembra una piuma di sofficità. Hai trovato una deliziosa soluzione per una colazione coi fiocchi ? un bacione, buona settimana ?

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 22:28

ehhhh…non è semplice, vero?!
Purtroppo grazie al cielo non è un’allergia, quindi con parsimonia è possibile farne un limitatissimo uso, però devo stare molto attenta, altrimenti la mia pancia…poi chi la sente, ahimè…?!
E che dirti…pensa che anche per me la frittata è la cosa più buona al mondo! Me ne farò pian piano una ragione…
Come vedi poi cerco di trovare strade alternative, eheheh…barcollo ma non mollo!
Un bacione cara e buona serata

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ziaConsu 23 Maggio 2016 - 18:27

Che bellissima ricetta, sarebbe fantastico se tu la donassi a Panissimo. Questo mese la raccolta è ospitata nel mio blog e sarei onorata da avere anche te ^_^
Ti lascio il link e ti aspetto 🙂 Buona settimana <3http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2016/05/panissimo-41-pane-arrotolato-agli-aromi.html

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 18:57

cara, lo so lo so…già con le focaccine lo dovevo fare, poi son presa sempre da mille cose e mi sfugge ahiaaaaaa
Spero di farcela stavolta, grazie e un baciotto

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Melania 23 Maggio 2016 - 18:16

Simo quanto mi spiace aver letto di queste intolleranze, spero di cuore non ti creino difficoltà. Del resto, oggi, per fortuna siamo parecchio aiutati sotto questo punto di vista.
Ma quale meraviglia hai sfornato??? È bellissimo! Che forma poi! Pare peccato pure a tagliarlo!
Te ne rubo una fettina e ci spalmo sopra la mia marmellata di arance siciliane.
Ti abbraccio

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 19:00

Grossissime difficoltà no, ma problemi intestinali, che si sommano alla mia colite già prepotente…quelli si, purtroppo… 🙁
Comunque ce la metto tutta per trovare sistemi alternativi e devo dire che in molti casi non sono proprio niente male (vedi questo panbrioche, ad esempio!)
Un bacione e…ruba, ruba pure, eheheh!

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Elisa Cecilia 23 Maggio 2016 - 14:59

Mannagia alle intolleranze… Ma, Simo, tu sei un pozzo senza fondo di risorse, e riesci a compensare alla grande a quei prodotti che non ti fanno bene. Con la Gina vai a gonfie vele. E’ meraviglioso questo panbrioche. Beh, se mi farcisci una fettona arrivo e…ti prendo l’aspirapolvere dallo stanzino, OK? Buon inizio settimana. Un mega bacio

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 16:08

eh, si purtroppo le maledette intolleranze ci sono ahimè…ma io tiro fuori tutta la mia forza per aggirarle, eheheh 😉
Metto su il bollitore per il tè…..arrivi?! Ti aspetto….
bacione!

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silvia 23 Maggio 2016 - 13:59

Eh insomma le intolleranze alimentari sono parecchio noiose, specialmente per chi poi ama cucinare e anche mangiare, dove rinunciare a certi alimenti che magari si amano è difficile! ad ogni modo si trova sempre il modo per realizzare qualcosa di sano e goloso anche utilizzando ingredienti diversi! come il tuo bellissimo panbrioche, addirittura niente uova o latticini! bellissimo, brava Simona!

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 16:06

Non mi dire nulla Silvia….vedo che hai capito perfettamente il punto!
Come vedi però non demordo e cerco di trovare una soluzione…sono una donna dalle mille risorse, io, ahahahahaha!!!!
Grazie di cuore, un abbraccio grande e buon pomeriggio

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Claudia 23 Maggio 2016 - 13:58

Che spettacolo che t’è venuto.. mi piace.. si vede che è soffice.. Ormai ti stai scatenando con la tua pasta madre eh!!!! Non sapevo delle tue intolleranze.. accipicchia.. chi pizza!!!! baci e buona settimana 😀

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 16:05

Ahahahah hai visto come metto la mia Gina a fare gli straordinari 😉 !
Scherzi a parte sto prendendo confidenza con queste lievitazioni ed ormai non mi spaventano più!
Un bacione

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Damiana 23 Maggio 2016 - 13:51

Neanche morta per le pulizie, arrivo invece per la merenda, perche’ amica mia, hai fatto un capolavoro. Un interno sofficissimo e un aspetto morbidoso, fanno di questo panbrioche una visione paradisiaca. Ciao zuccarella mia ?

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 16:04

ahahahaha mai che venissi a darmi una mano, uffa!
Mi prendo le tue lodi a piene mani, detto da te, la maga dei lievitati, per me è un onore!
Un bacio stelassa d’oro!

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Imma 23 Maggio 2016 - 13:13

Tesoro mio ti sei superata questo panbrioche è uno spettacolo e poi leggerissimo e perfetto anche senza le uova!!!Un abbraccio forte,Imma

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 16:03

Grazie di cuore cara ed un mega abbraccio anche a te <3

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Ketty Valenti 23 Maggio 2016 - 11:15

Accipicchia tante intollaranze tutte insieme eppure i miei complimenti,da quello che leggo riesci a dribblarle senza grossi problemi,ma tu sei la Simo 😉 piena di risorse!!! colazione che amo,soffice e profumata di cose buone 😛 buon dolce lunedi mia cara!

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 16:03

Faccio il possibile mia cara, ogni tanto vado un po’ in crisi soprattutto quando si va in pizzeria, ma fa niente, mi prendo un piatto di pasta piuttosto… 😉
Anche tu oggi vedo che hai postato un ottimo lievitato, sei sempre più brava, complimenti ed un grande abbraccio!

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saltandoinpadella 23 Maggio 2016 - 11:00

Cavoli Simo in effetti deve essere dura se si è intolleranti alle uova, sono davvero “nascoste” ovunque. Sai che non ho mai fatto un pan brioche? sembra impossibile pure a me, bisogna proprio che rimedi. Questa tua versione alleggerita mi ispira moltissimo, non amo tanto i lievitati con burro e uova, sono più una da pane senza nulla. La fetta ha un aspetto davvero soffice

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 16:02

Si, purtroppo Elena è così. Cerco il più possibile di evitarle, cercando di fare tutto da me.
Magari in una torta salata ne metto uno solo su una torta intera e poi ne mangio una fetta, ecco…si fa quel che si può, ma non è semplice!
Questo pan brioche è speciale, proprio perchè così leggero, soffice e senza condimenti esagerati…prova, perchè no… 😉

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Federica 23 Maggio 2016 - 10:39

davvero magnifico questo pan brioche O_O, la vedrei dura anche per me dover eliminare uova e lievito 🙁 buona settimana

Rispondere
pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 10:58

Eh, non è stato facile mia cara, ma ci sto provando. Un abbraccio e buonissima giornata anche a te!

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Serena 23 Maggio 2016 - 10:00

Si parlava appunto anche da me di quanto sia difficile cucinare senza uova… ma con i lievitati si riesce meglio… il tuo panbrioche sembra terribilmente soffice… lascia perdere la crema di nocciole, vuoi mettere spalmato di burro e confettura di fragole?

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pensieriepasticci 23 Maggio 2016 - 10:58

Credimi, è davvero fantastico…ma anche così in purezza! Voglio provare a farlo anche con altre farine, mmmmm….
Baciotti cara, la tua idea di burro e marmellata è super!

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